Descrizione
La richiesta di separazione o divorzio può essere presentata al:
- Comune di residenza di uno dei due coniugi;
- Comune dove è stato celebrato il matrimonio;
- Comune dove è stato trascritto il matrimonio celebrato con rito religioso o all’estero.
Questa procedura semplificata è a disposizione dei coniugi alle seguenti condizioni:
- consenso di entrambi i coniugi: se uno di essi non vuole recarsi in Comune, si deve ricorrere al tribunale e procedere in conformità a quanto fino ad oggi previsto dalla Legge in materia. Lo stesso vale qualora le parti preventivamente non si accordino in ordine ad uno dei punti della separazione/divorzio;
- assenza di figli in comune che siano minori o maggiorenni incapaci o con disabilità grave o economicamente non autosufficienti;
- assenza di patti di trasferimento patrimoniale (è però possibile prevedere la corresponsione di un assegno periodico di mantenimento o assegno divorzile).
Nota
Presupposto del divorzio resta la precedente separazione dei coniugi che deve essersi protratta ininterrottamente:
- da almeno dodici mesi dalla comparizione dei coniugi davanti al presidente del tribunale, nel caso di separazione giudiziale (pronunciata con sentenza del tribunale, passata in giudicato);
- da almeno sei mesi, nel caso di separazione consensuale (tramite accordo omologato dal giudice).
Come fare
I coniugi compilano una dichiarazione per avvio procedimento di accordo consensuale per separazioni e divorzi con la quale comunicano i propri dati anagrafici e la volontà di dare avvio al procedimento di separazione o divorzio; l’ufficiale di stato civile procede alla verifica dei dati dichiarati con il modulo e provvede ad acquisire d’ufficio i documenti utili al procedimento detenuti da altra pubblica amministrazione italiana (in caso di divorzio è opportuno depositare sentenza di omologa o sentenza passata in giudicato). In tutti gli altri casi, il cittadino, per poter concludere l’accordo deve presentare i documenti richiesti per comprovare i requisiti e le condizioni prescritte dalla legge.
Una volta in possesso di tutti i documenti necessari, l'ufficio fissa, in accordo con gli interessati, la data della redazione dell’accordo e la data per la successiva conferma dell’accordo stesso.
Il modulo di dichiarazione per avvio procedimento di accordo consensuale per separazioni e divorzi può essere trasmesso all'ufficio stato civile:
- a mano (anche da uno solo dei coniugi);
- tramite email all'indirizzo anagrafe@comune.cortenova.lc.it
- tramite PEC comune.cortenova@legalmail.it
Al modulo deve essere allegata copia dei documenti di identità in corso di validità di entrambi i coniugi.
Redazione dell'accordo
Nel giorno prestabilito, che i coniugi avranno concordato preventivamente con l'ufficio separazioni e divorzi, essi devono presentarsi insieme e muniti di documento di identità valido, all'ufficio dello stato civile per rendere le dichiarazioni prescritte e per sottoscrivere il conseguente accordo. In questa sede pagheranno il contributo previsto di € 16,00.
In caso di assistenza legale, l'avvocato incaricato deve essere munito di documento di identità valido e di tesserino professionale di appartenenza all’Ordine degli avvocati.
Se i coniugi non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete nelle vari fasi del procedimento. L’interprete, munito di documento identificativo valido, presta giuramento di bene e fedelmente adempiere all’incarico ricevuto.
Conferma dell'accordo
Il giorno dell’accordo i coniugi saranno invitati a ripresentarsi per la conferma dell’accordo, che deve essere non prima di 30 giorni dall’accordo: in tale data i coniugi dovranno presentarsi per rendere all’ufficiale di stato civile una ulteriore dichiarazione che confermi la validità dell’accordo. La mancata comparizione dei coniugi equivale alla mancata conferma dell'accordo.
Gli effetti dell’accordo si producono dalla data di sottoscrizione dello stesso.